Va detto senza ombra di dubbio. Fare marketing nel settore assicurativo non è facile. Chi ha un vero talento per la vendita di assicurazioni può vendere la neve a un eschimese e le ciaspole a un cammello; tuttavia oggi il marketing assicurativo richiede molto di più che bussare alla porta, distribuire opuscoli, presentarsi con un’immagine elegante come si faceva tempo fa.
Le sfide del marketing assicurativo oggi
I millennial stanno prendendo il sopravvento. In nativi digitali preferiscono i canali digitali agli incontri personali faccia a faccia e… forse anche a causa della crisi occupazionale acquistano meno assicurazioni di qualsiasi altra generazione.
La famiglia in Italia sta cambiando. Le famiglie con due genitori sono in calo causa separazioni, mentre la percentuale di Italiani che non si sono mai sposati è in crescita, ciò a mio modesto parere potrebbe influenzare settori come la casa e l’assicurazione sulla vita.
I clienti non si fidano delle compagnie di assicurazione, il che rende sempre e davvero difficile il lavoro per gli assicuratori.
Che cosa significa tutto questo? Le agenzie assicurative, ma anche gli stessi agenti assicurativi dovranno adottare nuove strategie di marketing per rimanere rilevanti nella nuova era delle assicurazioni.
Nuove strategie di marketing assicurativo per la New Age
Garantire trasparenza e fiducia. Grazie ai social media e ai media digitali, oggi gli attuali e potenziali acquirenti di assicurazioni, apprezzano l’apertura e la trasparenza come mai prima d’ora. Essere sui social con l’obiettivo ad esempio di migliorare i servizi ai clienti e la gestione dei reclami e per far sapere ai propri clienti che la compagnia è consapevole anche dei propri punti deboli, li prende sul serio e li segue dedicando tempo e risorse per affrontarli, potrebbe essere un’idea da sviluppare per le compagnie e assicuratori per allinearsi con le aspettative dei più giovani.
Promuovere il bene sociale. L’idea di base dell’assicurazione è aiutare le persone, ma la maggior parte dei clienti non pensa che ci si interessi a loro. Una strategia efficacie potrebbe essere volta a dimostrargli che le assicurazioni tengono a loro e alla società in generale, “umanizzando” il marchio e dimostrando che la compagnia e l’assicuratore sanno prendersi cura dei clienti e del benessere della comunità.
Personalizzare gli sforzi di marketing. “Assicurazione” è la parola chiave più costosa su Google Ads. Un clic su qualsiasi parola chiave relativa alle assicurazioni può costare all’inserzionista fino a decine di Euro. Il costo può sembrare proibitivo, ma non puoi ignorare Google Ads, la più grande piattaforma di generazione di lead al mondo. Viviamo in un’epoca in cui praticamente respiriamo informazioni. Le compagnie e gli assicuratori hanno a disposizione un mondo di dati sui propri clienti: età, stile di vita, interessi, comportamento e molto altro ancora. È possibile utilizzare queste informazioni per fornire messaggi di marketing altamente personalizzati e piani assicurativi specifici per i potenziali clienti. Il remarketing, senza scomodare altri sistemi più articolati come: CRM e big data possono aiutare a tenere traccia del percorso dei clienti, in modo da poterli raggiungere con il messaggio giusto al momento giusto.
Conclusioni
Le tendenze sociali e tecnologiche emergenti stanno sconvolgendo il mercato assicurativo, invitando nuovi attori e costringendo le compagnie e gli agenti assicurativi a cercare e adottare nuove strategie.
Apertura e trasparenza, marketing sociale e personalizzazione, come abbiamo visto, sono strategie di marketing da adottare. Senza dimenticarsi dei buoni vecchi annunci AdWords (Ora Google ADS); nonostante il loro formidabile costo per clic, consentono di massimizzare l’investimento con gli annunci di remarketing oppure adottando strumenti ancora più avanzati come CRM e BIG DATA.
Se condividi i contenuti di questo breve articolo e hai bisogno dei servizi di un consulente di marketing assicurativo per impostare una strategia personalizzata, CONTATTACI.
Account, CEO & Project Manager
Ho fatto l’analista programmatore per 20 anni.
Nel 2001 mi innamoro perdutamente di Internet ed in particolare di Search Engine Optimization.
Comincio a studiare Google e ad occuparmi di posizionamento sui motori di ricerca.
La naturale evoluzione che hanno avuto le attività di marketing digitale, nel corso degli anni, mi portano ad occuparmi anche di: gestione siti web & E-commerce, sviluppo di tutte le principali strategie di Web Marketing, realizzazione blog aziendali.
0 commenti