Il periodo di quarantena causato dal COVID-19 ha cambiato sensibilmente le abitudini d’acquisto di tutti noi.

Nelle prossime settimane man mano le paure legate al Coronavirus scemeranno, le tendenze generali dello shopping si normalizzeranno. Ma le “nuove abitudini” di fare più spesso shopping online rispetto a 2 mesi fa probabilmente non subiranno una flessione e non scompariranno, anzi continueranno! Siamo quindi di fronte a una nuova forte opportunità.

Tutti i settori hanno segnato un aumento delle vendite online durante i mesi di Marzo e Aprile 2020 e ciò potrebbe facilitare la decisione da parte di molti negozianti, ma anche ristoratori di aprire un sito ecommerce.

Noi siamo una WEB AGENCY pertanto starai pensando che per chi fa il nostro mestiere questa è una fortuna!

In verità NO è una fonte di preoccupazione! Innanzitutto va detto che è difficile prevedere il pieno impatto del coronavirus sui tassi di crescita delle vendite online in generale, ma ciò che è certo è che i risultati non saranno coerenti su tutta la linea. Dipenderà dalla nicchia, dal cambiamento del comportamento degli acquirenti e da quanto tempo alle comunità verrà chiesto di tenere le distanze sociali.

Le vendite online in alcuni settori hanno avuto un forte aumento, anche per le carenze di prodotti … ma questo non è per tutto. I servizi di consegna di generi alimentari online sono in forte espansione, come sono in fortissima crescita i sistemi di delivery per ristoranti, pizzerie, paninoteche, 2 esempi sulle nuove preferenze dei consumi in questo momento di “crisi pandemica”, è palese che dopo la vita tornerà alla normalità, ma si tratterà di una “nuova normalità”, ma ciò, se sei un piccolo imprenditore ad esempio come di queste nicchie, NON deve spingerti a fare scelte affrettate, e questa è la fonte di preoccupazione di cui sopra.

Come fare E-commerce ora e nel dopo Coronavirus?

L’ Ecommerce richiede investimenti, organizzazione, personale, conoscenze, permessi… da valutare attentamente soprattutto in un momento come questo che stiamo attraversando in cui ci sono pochi soldi e vanno gestisti sagacemente. C’è però una strada più rapida che consentirebbe a molte piccole attività di ripartire e provare anche questa opportunità.

Il Mobile Commerce

In Italia 32 milioni di persone utilizzano Whatsapp, Facebook Messenger ha 23 milioni di utilizzatori. Se vuoi iniziare a sperimentare la vendita online questi sono i due strumenti che possono aiutarti a raggiungere da subito i tuoi clienti a un costo sostenibile senza rischiare e senza farmi preoccupare 🙂

Cosa fare per iniziare a vendere con WhatsApp?

E’ indispensabile scaricare e configurare al meglio le opzione della versione Business. Questa versione di Whatsapp ha svariate funzionalità studiate appositamente a questo scopo come ad esempio il Catalogo Prodotti; puoi fare in modo di portare le persone nella tua APP con delle Ads, a questo punto potrai iniziare direttamente una conversazione con loro e proporgli i prodotti presenti nel tuo catalogo.

Avviare una strategia smart su Whatsapp è facile ma è meglio farsi aiutare da un professionista, alla fine otterrai più risultati e potrai dedicare più tempo alla vendita.

Come fare per iniziare a vendere con Facebook Messenger?

Con Messenger è ancora più facile entrare nel mondo dell’e-commerce senza avere un sito e senza fare investimenti affrettati, infatti a differenza di Whatsapp è già stata introdotta la possibilità di concludere una vendita direttamente dall’applicazione; Messenger permette inoltre di guidare il cliente, utilizzando i Chatbot.

Facebook Messenger è collegato alla pagina Facebook nella quale puoi aggiungere il pulsante “acquista” inoltre anche in questo caso puoi utilizzare le ADS per trovare nuovi clienti.

Altre idee

Su queste due potentissime applicazioni le piccole attività come: ristoranti, gelaterie, negozi hanno la possibilità di servire i propri potenziali clienti raccogliendo ordini online e consegnando a domicilio, creando un vero e proprio eCommerce attraverso delle landing page collegate con dei link all’interno di Messenger e Whatsapp.

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