Stamattina sono arrivata in Agenzia e Fabio mi parla subito di Instapro e della sua intervista. Di Instapro in realtà ne avevamo già parlato altre volte. Mi siedo alla mia scrivania, apro un foglio di Word e inizio a scrivere.

Fabio, Account, CEO & Project Manager di Frutti Digitali, ha scelto di fondare la sua Agenzia di Web Marketing più per passione che per lavoro. Lui stesso, quando si racconta,  dice: “Nel 2001 mi innamoro perdutamente di Internet ed in particolare di Search Engine Optimization…”

Un amore che nasce molto prima di quella data, quando la passione per il digital lo porta, in maniera naturale, ad aiutare l’azienda in cui all’epoca lavorava come analista programmatore.

Nell’intervista su Instapro Fabio tocca diversi temi come:  quanto sia importante la SEO per un professionista, come e quanto incida l’impatto visivo di un sito web e come deve essere la presenza sui social.

Per leggere l’intervista > https://www.instapro.it/blog/rup-intervista-webmarketing

Io sono entrata a far parte della Squadra che fa centro non da tanto ma fin da subito ho capito quali fossero i valori che Fabio, insieme a Martina, suo braccio destro, hanno intenzione di incarnare.

 È una giornata afosa e il nostro incontro avviene in un bar del centro perchè quello che oggi è il nostro ufficio era in fase di ristrutturazione.

Di quel primo colloquio conoscitivo non dico niente a nessuno, nemmeno alle persone a me più care.

Mi spiegano che lavorano nel settore da tempo e che, finalmente, stanno coronando il sogno di sempre: un’agenzia tutta loro.
Un mese dopo avevo già firmato un contratto.

In questi mesi da quella passione, che citavo sopra, ho imparato molto. Una passione fatta di poche parole, di disponibilità e di cortesia. Un amore che ti porta a non sentire il peso del sacrificio anche quando si è alle sei del venerdì di una settimana pesantissima.

Il presidente L. Johnson una volta disse: “Non c’è nessun problema che non possiamo risolvere insieme, ma molti pochi che possiamo risolvere da soli..”

Noi di Frutti rimaniamo più umili e ci ripetiamo, come fosse un mantra, che siamo e vogliamo essere la Squadra che fa centro.